Progetto editoriale realizzato durante il corso di Laboratorio di Comunicazione Visiva dello IUAV. Il libro raccoglie molteplici storie  sul concetto di bellezza estetica raccontate solo attraverso immagini. 
“Qual’è il vostro canone di bellezza ideale?”
“Il mio canone di bellezza si basa sull’accettazione”.
La storia viene raccontata attraverso lo specchio, oggetto metafora dell’accettazione di sè. Le facciate delle pagine si specchiano mostrando da un lato il soggetto com’è realmente e dall’altro come si vede riflesso.

Il processo di accettazione avviene attraverso un riconoscimento graduale, un'apertura verso se stesso e il ritorno alle foto originali.
Le fotografie, una volta stampate, sono state modificate analogicamente stropicciandole e immerse in acqua.

“Accettare gli smussi più pronunciati e le verità più scomode. Cogliere lo sguardo di chi si specchia e riesce a guardarsi senza perdersi nella vanità, avendo il coraggio di cogliere con consapevolezza ciò che è proprio del nostro corpo”.